Tutti gli scrittori di fantascienza si sentono chiedere, con magnifica
regolarità: "Da dove nascono le sue idee?". Nessuno di noi sa mai bene cosa
rispondere, a parte Harlan Ellison, che replica con un secco "Schenectady!".
La domanda è diventata una specie di barzelletta e perfino una vignetta del «New
Yorker …
Da appassionato di fantascienza, ho involontariamente trascurato Ursula Le Guin per troppo tempo, ed ho quindi deciso di rimediare iniziando da questo romanzo. Mi è piaciuto decisamente molto. Fa ciò che la migliore fantascienza è in grado di fare, cioè analizzare il presente con occhi diversi per permetterci di osservare noi stessi dall'esterno.
Ritengo che chiunque si interessi di politica e società non possa assolutamente
trascurare di includere il pensiero anarchico fra le proprie conoscenze. Pena,
l'avere una visione parziale e limitata della società, dell'umanità e delle sue
possibilità.
Più che umano di Theodore Sturgeon era rimasto a prendere la polvere sulla mia scrivania per anni. Un grosso errore, perché questo è uno dei più bei romanzi fantascientifici che abbia letto. Il tema è la nascita di una nuova evoluzione del genere umano, che emerge da uno sviluppo psichico collettivo, in contrasto alle precedenti evoluzioni fisiche del homo.